
In un mondo dove la fiducia è un valore sempre più raro, stabilire una relazione solida basata sulla confidenza con i miei coachee è al centro della mia pratica di coaching. Sebbene aderisca pienamente agli standard etici e deontologici dell'Associazione Internazionale dei Coach, ho scelto di redigere il mio codice etico per offrirvi una visione chiara e personalizzata dei miei valori e dei miei impegni.
Il mio codice etico

Definizioni
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Coaching: Il coaching è una collaborazione con i coachee che, attraverso un processo di riflessione, li spinge a massimizzare il loro potenziale personale e professionale.
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Relazione di coaching professionale: Una relazione di coaching professionale esiste quando il coaching implica un accordo di collaborazione (inclusi contratti) che definisce le responsabilità di ciascuna parte.
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Coach: La persona che fornisce il coaching.
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Coachee: Il coachee è la persona che riceve il coaching.
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Committente: Il committente è l'entità che paga e/o organizza i servizi di coaching forniti.
Nel contesto della mia pratica di coaching, mi impegno a rispettare i seguenti principi etici:​​
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Relazione di partnership
Considero il coaching come una collaborazione tra il coach e il coachee, basata sulla fiducia reciproca e sul rispetto. Il coachee è un attore attivo del proprio sviluppo. Lo accompagno nel suo percorso, fornendogli gli strumenti e le risorse necessari per raggiungere i suoi obiettivi.
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Considerazione e empatia
Mi impegno ad accompagnare i miei coachee con considerazione ed empatia, creando uno spazio sicuro dove possano sentirsi ascoltati e supportati.
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Rispetto della diversità
Mi astengo da qualsiasi discriminazione basata su età, origine, sesso, orientamento sessuale, religione, disabilità o qualsiasi altra caratteristica personale.
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Obiettivi chiari
Definisco con precisione gli obiettivi del coaching in collaborazione con il coachee e mi assicuro che siano realizzabili e allineati con i suoi valori.
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Confidenzialità
Tutte le informazioni condivise durante le sessioni di coaching sono confidenziali, salvo diverso accordo del coachee. Conservo, archivio e distruggo qualsiasi documentazione legata al coaching in modo sicuro e conforme alla normativa vigente.
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Integrità professionale
Agisco con integrità e onestà in tutte le mie interazioni con i coachee. Mi impegno a mantenere confini professionali chiari ed evitare qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la qualità della relazione di coaching. Privilegio sempre l'interesse del coachee e mi assicuro di non utilizzare le informazioni condivise per fini personali.
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Competenze
Mi assicuro di essere competente nel fornire i servizi di coaching che propongo e continuo a formarmi regolarmente.
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Limiti del coaching
Riconosco i limiti del coaching e, in caso di problematiche complesse o che richiedono un'expertise specifica, indirizzo i miei coachee verso un professionista sanitario o un terapeuta appropriato.
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Consenso informato
Prima dell'inizio della relazione di coaching, mi assicuro che il coachee e il committente comprendano appieno la natura del coaching, le modalità pratiche, i limiti della confidenzialità e le condizioni finanziarie. Fornisco loro un accordo di coaching scritto che dettaglia i nostri diritti e responsabilità reciproci.
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Diritto di cancellazione
Rispetto il diritto del cliente di terminare la relazione di coaching in qualsiasi momento. Sono attenta ai segnali che indicano che il coaching non sta più apportando il valore atteso al cliente e lo incoraggio ad esplorare altre opzioni, se necessario.
Sviluppo professionale continuo
Mi impegno a seguire regolarmente corsi di formazione e a tenermi aggiornata sugli sviluppi più recenti nel campo del coaching, per garantire la qualità dei miei servizi.
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Adele Castellaccio
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